Chi è "Influencer"? Lavoro pagato e il suo significato

Un INFLUENCER è colui o colei che lavora pubblicando contenuti sui suoi profili social e coinvolgendo un grande numero di utenti che lo seguono, chiamati "followers". Questo "opinion leader" inoltre, soprattutto se molto famoso, può anche lavorare con aziende per sponsorizzare i loro prodotti e/o servizi e spingere così il pubblico all’acquisto. Non terminano qui però le caratteristiche di questa figura professionale particolare, nata da pochi anni.

Di seguito sarà fornita una definizione completa su tale professionista, saranno spiegati gli elementi che caratterizzano le sue mansioni e saranno indicate anche le competenze che un influencer deve avere per svolgere questo lavoro, ma saranno anche fornite info su chi si occupa del pagamento di questo esperto dei social. 

Chi sono gli influencer?

Un influencer, come suggerisce il termine inglese, è una persona che influenza e per la precisione lo fa con le proprie opinioni. Questo vuol dire che si rivolge a un certo pubblico, che in questo caso saranno degli utenti che lo seguono sui suoi profili social e veicola informazioni, riesce a dare determinati messaggi, spinge il target a effettuare un certo acquisto, ma non solo. 

Influencer
Significato di Influencer

La prima cosa che occorre specificare e chiarire è che anche se si è usato il termine “influenza”, ciò non ha nulla a che vedere con un tentativo di manipolazione, che si allontana del tutto dalla definizione di influencer. Per capire quale sia esattamente quest’ultima, si può indicare anche un’altra espressione che si usa per denotare la figura professionale in questione: “opinion leader”, che esprime bene il concetto relativo alla mansione principale di un influencer. 

Quest’ultima infatti riguarda il fatto di esprimere le proprie opinioni e proprio per questo convincere il pubblico che lo segue ad acquistare o seguire a sua volta un certo brand. Questo esperto dei social non è altro quindi che una figura dotata di una certa capacità di persuasione e anche di linguaggio che diffonde dei messaggi promozionali dopo essersi accordato con marchi aziendali, che si occuperanno ovviamente di garantirgli un certo compenso. 

Si è usata poi l’espressione “esperto dei social” perché infatti un influencer lavora sfruttando account di Facebook, ma anche di YouTube, Twitter, Instagram o qualsiasi altro tipo di social network.

Per quanto riguarda invece il nome preciso dei suoi seguaci, questi vengono di solito indicati con il termine “followers” dal verbo inglese “to follow” che vuol dire “seguire”, appunto. Loro seguono, ovvero guardano i suoi video, i contenuti che il professionista posta sui suoi profili, condividono tali contenuti, interagiscono commentando oppure segnalando post, scrivendo, seguendo i suoi consigli. Oltre a questo poi è bene sottolineare che ogni esperto di questo tipo tende a specializzarsi in un campo ben preciso, che può essere il mondo della moda, quello dell’ambiente, ma anche qualsiasi altro settore.

Più seguaci riesce ad ottenere l’influencer e più le piattaforme su cui egli pubblica i contenuti lo pagheranno. Proprio per questo, ogni suo post viene creato dopo attente analisi, in modo che poi una volta che sarà online, potrà raggiungere il massimo numero di interazioni. Se poi i suoi seguaci saranno davvero numerosi, allora questo esperto sarà contattato anche da importanti brand e aziende, che gli chiederanno di voler lavorare con loro. Il suo compito in tal caso sarà quello di spingere la clientela ad acquistare determinati prodotti di quel marchio.

In alternativa, è lo stesso influencer che può proporsi alle aziende. Prima di capire bene il processo di pagamento di un influencer, è bene indicare quali sono le sue mansioni specifiche e le competenze che egli deve avere per svolgere questa professione, così da definire al meglio le caratteristiche di questa figura professionale. 

Lavorare come influencer

Le mansioni principali di un influencer sono diverse e anche se in parte sono già state citate quelle principali, è bene fare uno schema preciso a riguardo, per una maggiore chiarezza. Tra i suoi compiti primari quindi vi sono i seguenti:

  • creare contenuti relativi al settore in cui lavora
  • pianificare la pubblicazione di tali contenuti pensando a una strategia adeguata
  • ottimizzare i contenuti
  • controllare il successo delle sue pubblicazioni
  • sponsorizzare il brand di un’azienda, se è stato precedentemente stabilito un rapporto di collaborazione con quest’ultima

Per quanto riguarda la pianificazione di una strategia adeguata per la pubblicazione dei vari contenuti sui suoi profili social, questo ovviamente va fatto al fine di ottenere il massimo numero di interazioni possibili, così il proprio guadagno sarà maggiore.

Quando invece si parla di “ottimizzazione”, si intende indicare un certo lavoro da fare sui post pubblicati, al fine di inserire hashtag, parole chiave, elementi utili per far sì che tali contenuti siano i più cliccati e maggiormente visualizzati dagli utenti. Lo scopo relativo ad ottimizzare un contenuto riguarda il fatto di volerlo far apparire tra i primi risultati di una ricerca che l’utente effettua su Internet o comunque si vuole far sì che gli utenti riescano a notare il più in fretta possibile quella pubblicazione.

Oltre a tutte queste informazioni poi può essere utile conoscere anche le varie competenze che un influencer deve avere, per riuscire a svolgere questa professione al meglio e soprattutto per poter guadagnare con la propria attività

Come Diventare un influencer?

Per diventare influencer è opportuno avere una serie di competenze e tra le principali vi sono le seguenti:

  • capacità di intrattenimento
  • capacità di linguaggio 
  • saper convincere
  • essere esperti nel campo dei social network
  • conoscere ogni tipo di strategia utile per realizzare post in grado di ottenere numerose interazioni
  • avere competenze organizzative
  • avere carisma

Non servono lauree specifiche per diventare influencer, ma certamente serve anche conoscere quali sono le strategie migliori per realizzare post e contenuti di successo, che possono essere semplici fotografie, ma anche testi scritti, video. Oltre a queste informazioni, è bene poi dedicare un paragrafo a sé al funzionamento del pagamento di un influencer, anche se il discorso era in parte già stato accennato.

Chi paga gli influencer?

Un influencer viene prima di tutto pagato dalla stessa piattaforma o social network su cui lavora, se raggiunge un certo numero di seguaci o numerose interazioni sui suoi post. Di solito però i professionisti più esperti, come accennato, lavorano con le aziende, al fine di sponsorizzare i loro prodotti e/o servizi e spingere gli utenti all’acquisto. In tal caso sono le aziende a instaurare un vero e proprio rapporto di lavoro con l’opinion leader, un contratto e quindi un compenso. 

L’influencer poi potrà presentare offerte speciali presentate dal marchio su determinati prodotti, potrà fare video, foto in cui si mostra mentre indossa quei capi di abbigliamento, oggetti o comunque mentre usa quelle creazioni del brand, riuscendo quindi così a orientare il comportamento dei suoi followers, convincendoli sulle ottime qualità di quell’oggetto o servizio.

Come accennato poi, può essere lo stesso influencer a proporsi alle aziende o viceversa e in più esistono addirittura agenzie che si occupano di influencer marketing, ovvero gestiscono proprio la collaborazione dei “Top influencer”, espressione che indica gli influencer più pagati che hanno una fama molto elevata, divisi dai “micro influencer”, considerati meno famosi.

Come si è visto, questi professionisti sono dei veri e propri esperti non solo dei social, ma anche di marketing.

Scritto da: Giada Fiordaliso